Come Compilare la Relazione Tecnica Impianto Elettrico

La Relazione Tecnica di impianto elettrico è un documento fondamentale, obbligatorio per legge, che descrive in maniera precisa e dettagliata le caratteristiche tecniche, costruttive e di sicurezza di un impianto. Essa serve ad attestare che l’impianto risponde a determinati standard tecnici previsti dalle normative vigenti, principalmente la CEI 64-8, garantendo così sicurezza e conformità normativa.

Dati Generali e Identificazione dell’Impianto

Nella prima parte della relazione devi specificare chiaramente i dati generali dell’impianto elettrico. Questi comprendono l’ubicazione (indirizzo e destinazione d’uso del locale o edificio), i dati anagrafici del committente o proprietario, quelli dell’impresa installatrice e del tecnico responsabile, nonché la data di compilazione della relazione stessa. È importante indicare con precisione anche la potenza contrattuale fornita dal distributore di energia e le caratteristiche dell’alimentazione (monofase o trifase, tensione nominale, frequenza).

Descrizione dell’Impianto

Questa sezione è dedicata alla descrizione approfondita dell’impianto elettrico realizzato. Devi illustrare chiaramente la struttura dell’impianto, indicando il numero e la tipologia di circuiti installati, i punti luce, le prese e gli eventuali carichi speciali. Inoltre, è necessario descrivere i componenti principali come quadri elettrici, dispositivi di protezione (interruttori magnetotermici, differenziali, ecc.) e dispositivi di sezionamento. Fornisci informazioni dettagliate sui materiali impiegati e sulla loro rispondenza alle normative CEI vigenti.

Schema e Documentazione Tecnica

La relazione deve obbligatoriamente includere o fare riferimento a schemi elettrici unifilari dettagliati. Questi schemi devono mostrare chiaramente la distribuzione elettrica, i punti di derivazione, le sezioni dei conduttori utilizzati, e la disposizione dei dispositivi di protezione. Includi inoltre eventuali planimetrie dell’edificio con l’ubicazione precisa dei componenti più significativi, come quadri e punti presa. È utile allegare schede tecniche specifiche dei principali componenti utilizzati per dimostrare la conformità alle norme.

Calcoli di Verifica Tecnica e Dimensionamento

Una parte fondamentale della relazione tecnica riguarda i calcoli tecnici necessari per dimostrare la corretta progettazione e dimensionamento dell’impianto. Occorre mostrare il calcolo della sezione dei cavi elettrici, considerando la corrente nominale prevista, la caduta di tensione massima ammessa e il metodo di posa dei conduttori. È essenziale dimostrare la verifica della corrente di corto circuito e dei tempi d’intervento degli interruttori automatici e differenziali per garantire la sicurezza.

Dichiarazione di Rispondenza alle Normative

In questa sezione devi chiarire esplicitamente che l’impianto è stato realizzato secondo quanto previsto dalla normativa vigente (CEI 64-8 e successive modifiche e integrazioni). Specifica, se necessario, anche eventuali norme particolari applicabili al tipo di impianto o destinazione d’uso dell’edificio (impianti in ambienti speciali come locali medici, locali con pericolo di esplosione, ecc.). Se è stata utilizzata la normativa UNI o altra normativa particolare, devi menzionarla chiaramente.

Collaudo dell’Impianto

Un’altra parte importante della relazione tecnica è la descrizione delle prove e verifiche effettuate al termine dell’installazione. Qui devi indicare dettagliatamente le prove svolte: verifica dell’isolamento dei cavi, misura della resistenza di terra, controllo del funzionamento dei dispositivi differenziali e magnetotermici, verifica della continuità del conduttore di protezione. Devi riportare chiaramente i risultati di queste verifiche, certificando che l’impianto è stato collaudato con esito positivo e che soddisfa pienamente le prescrizioni di sicurezza.

Conclusioni e Raccomandazioni

Nella parte conclusiva della relazione tecnica, dovrai brevemente riepilogare i punti salienti e confermare che l’impianto realizzato risponde alle norme di sicurezza vigenti ed è idoneo all’utilizzo previsto. Includi eventuali raccomandazioni sull’uso corretto dell’impianto, sulla manutenzione periodica necessaria e sugli interventi di aggiornamento futuri per garantire sempre la massima efficienza e sicurezza.

Firma e Data

Infine, la relazione deve essere datata e firmata dal responsabile tecnico dell’impianto, ovvero da un professionista qualificato e abilitato secondo la normativa vigente. Questa firma attesta ufficialmente la veridicità delle informazioni contenute nella relazione e la responsabilità tecnica dell’installazione effettuata.

Seguendo attentamente queste indicazioni, la tua Relazione Tecnica risulterà corretta, completa e conforme agli obblighi previsti dalla normativa vigente, garantendo così la sicurezza e l’affidabilità dell’impianto elettrico realizzato.