Siete il responsabile IT della vostra azienda? E avete bisogno di un sistema che monitori costantemente i vostri asset? Avete quindi optato per un cosiddetto sistema di localizzazione in tempo reale (Rtls, Real-Time Location System). Ottima scelta, ma prima di intraprendere questa nuova avventura tecnologica forse è meglio dare un’occhiata al libro bianco “Considering a Real-time Location System? First Consider the 5 Critical Success Factors”, curato dalla Awarepoint e scaricabile gratis da Internet.
I fattori da considerare sono dunque cinque. Il primo riguarda l’estensione della applicazione Rtls: secondo la Awarepoint la tecnologia dovrebbe raggiungere ogni angolo dell’azienda e tracciare il numero più ampio possibile di asset; in questo modo c’è un’ottimizzazione massima dell’investimento. Un altro punto da non sottovalutare è l’accuratezza del sistema di localizzazione: sembra una banalità, ma bisogna controllare – prima di avviare tutto il processo – che i beni che si vogliono tracciare siano effettivamente rintracciabili nel campo di operazione della soluzione Rtls e che non ci siano ostacoli tecnici e/o logistici.
Il terzo fattore ha a che fare con l’installazione e la manutenzione del sistema che – nel primo caso – non deve essere invasivo e pretendere settimane di test e – nel secondo caso – non può richiedere un pool di esperti informatici per verificare la presenza di un eventuale malfunzionamento. Il sistema Rtls deve inoltre essere interoperabile (per questo la Awarepoint consiglia una soluzione “aperta”, per esempio con una Application Programming Interface) sia con l’infrastruttura informatica dell’azienda che con quella dei suoi clienti o fornitori.
I clienti e i fornitori li ritroviamo anche nel quinto, e ultimo, punto: la Awarepoint suggerisce di optare per una soluzione che non imponga loro un grosso investimento e che, anzi, porti dei vantaggi anche al loro business. “Fra tutti i campi in cui si stanno usando sistemi Rtls”, commenta Jason Howe, ceo di Awarepoint, “quello ospedaliero può ottenere i maggiori vantaggi, con una migliore efficienza operativa e una maggiore sicurezza per il paziente. Ma conoscere il luogo, lo stato e il movimento degli asset e delle persone può portare processi più produttivi in quasi tutte le realtà aziendali”.