Come si Diventa Geometri

Le attività principali del geometra sono la progettazione edile, sia civile sia rurale, e la conseguente direzione dei lavori di costruzione. I suoi compiti comprendono anche attività topografiche, come la misurazione dei terreni, ed estimative, ossia di valutazione economica di beni mobili e immobili.

In particolare, la normativa stabilisce, per il geometra, le seguenti mansioni
rilevamento e misurazione topografica, determinazione e verifica di confini, operazioni catastali e di estimo;
tracciamento delle strade poderali e consorziali e, in alcuni casi, anche delle strade ordinarie e dei canali di irrigazione e scolo;
misurazione e divisione di fondi rustici, aree urbane e costruzioni civili;
stima di aree e di fondi rustici (anche ai fini di mutui fondiari e di espropriazioni) e dei danni prodotti da calamità naturali, quali grandine e incendi, valutazione di danni colonici a vari tipi di coltura;
stima di aree urbane e costruzioni civili, anche ai fini di mutui fondiari ed espropriazioni;
stima dei danni prodotti da incendi;
stima di scorte morte, operazioni di consegna e riconsegna dei beni rurali e relativi bilanci e liquidazioni;
stima per costituzione ed eliminazione di servitù rurali;
stima delle acque irrigue nei rapporti dei fondi agrari serviti;
esecuzione di funzioni contabili e amministrative nelle piccole e medie aziende agrarie;
tutela di piccole e medie aziende agrarie e assistenza nei contratti agrari;
progettazione, direzione, sorveglianza e liquidazione di costruzioni rurali, di edifici per uso di industrie agricole e di piccole opere collegate ad aziende agrarie (strade vicinali, lavori di irrigazione e bonifica);
progettazione, direzione, vigilanza, contabilità e liquidazione di modeste costruzioni civili;
mansioni di perito comunale per le funzioni tecniche ordinarie nei Comuni con popolazione fino a diecimila abitanti, esclusi i progetti di opere pubbliche d’importanza e che implichino la risoluzione di rilevanti problemi tecnici.

Quindi le competenze del geometra sono molto ampie e talvolta possono sovrapporsi a quelle di altre figure professionali, come il perito agrario, l’agronomo, l’ingegnere, il perito edile e l’architetto.
Il geometra trova spesso impiego come dipendente dell’ufficio tecnico del comune, o come suo consulente esterno. Le sue capacità professionali lo rendono adatto anche a lavorare presso le agenzie immobiliari, gli istituti di credito, studi notarili e i tribunali.

Formazione
Per diventare geometra è necessario frequentare una scuola secondaria di secondo grado (ex scuola media superiore).
La riforma dell’istruzione prevede la possibilità di iscriversi a un Istituto tecnico – Settore Tecnologico – Indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio. Il percorso scolastico si articola in due bienni e un quinto anno finale, che termina con l’esame di Stato.

Dopo il diploma ci si può iscrivere a un corso di specializzazione presso una delle scuole edili coordinate dal Formedil – Ente Nazionale per la Formazione e l’Addestramento Professionale nell’Edilizia.
Queste scuole sono presenti in tutte le regioni italiane e propongono, fra gli altri, corsi rivolti a giovani in possesso del diploma da geometra, nell’ambito della bioedilizia, della certificazione energetica, del recupero e restauro. I corsi hanno una durata media di un anno, con frequenza obbligatoria, e sono gratuiti.
Per ulteriori informazioni, è possibile rivolgersi direttamente all’Ente, sul cui sito sono elencate tutte le scuole con i rispettivi corsi attivati.

Il percorso scolastico può proseguire a livello universitario con il conseguimento di una laurea di primo livello (triennale), appartenente alle seguenti classi
L7 – Ingegneria civile e ambientale;
L17 – Scienze dell’architettura;
L21 – Scienze della pianificazione territoriale, urbanistica, paesaggistica e ambientale.

Per quanto riguarda la formazione universitaria, l’offerta formativa è piuttosto varia e le denominazioni dei corsi di laurea sono attribuite direttamente dalle università, per cui risulta difficile elencare tutti i corsi attivati dalle varie facoltà. È consigliabile, quindi, rivolgersi direttamente alle segreterie delle università per ottenere informazioni specifiche o visitare il sito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca http://www.miur.it.

Accesso alla professione
Secondo le norme vigenti, per esercitare la professione è necessario sostenere l’esame di Stato e iscriversi all’Albo dei Geometri e dei Geometri laureati.
La legge prevede che all’esame siano ammessi i candidati che
dopo avere conseguito il diploma di geometra, abbiano svolto un periodo di praticantato di due anni presso lo studio di un geometra, un architetto o un ingegnere civile iscritti ai rispettivi Albi professionali da almeno cinque anni;
oppure
abbiano svolto per almeno cinque anni un’attività tecnica subordinata presso una società, un’impresa di costruzioni o un ente pubblico, e possiedano inoltre il diploma di geometra;
oppure
siano in possesso di una laurea triennale nelle tre classi sopra indicate (classi L7, L17 e L21), secondo quanto previsto dalla normativa in vigore, dal 2001. Il corso di studi svolto deve includere un tirocinio di sei mesi. In questo caso il titolo ottenuto è quello di geometra laureato.
Gli esami sono indetti ogni anno con ordinanza del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale.

Da gennaio 2010 è entrata in vigore la Formazione continua obbligatoria per i geometri e geometri laureati[7]: dal momento dell’iscrizione all’Albo, ciascun professionista è tenuto a conseguire un numero minimo di CFP (Crediti Formativi Professionali) per ogni quinquennio. I crediti vengono acquisiti con la partecipazione a seminari, corsi di formazione, attività formative di altro tipo (relazioni in convegni, pubblicazioni, docenze, superamento di esami universitari attinenti alla professione).
Le attività possono essere realizzate anche come FAD (Formazione A Distanza).
Molti corsi di formazione e aggiornamento sono organizzati dallo stesso Consiglio Nazionale dei Geometri e Geometri Laureati.