Se vi piace dilettarvi nel commercio del forex allora avrete sicuramente sentito parlare dei pivot point, magari ne avete anche incontrati alcuni durante il vostro trading. Proprio il concetto di pivot point è stato di grande aiuto a tanti operatori sui mercati finanziari dal momento in cui essi sono stati sviluppati.
Anche se sono relativamente nuovi per il mercato del forex e si potrebbe non avere familiarità con i modi in cui possono essere usati e con i vantaggi che essi hanno, è importante evitare delle operazioni che vanno sostanzialmente contro i pivot point, dato che hanno una grande forza all’interno degli operativo del mercato delle valute.
Quindi, quali sono tali pivot point? In sostanza, i pivot point sono il punto in cui ci sono dei perni del mercato, cioè il punto in cui il mercato va in direzione opposta alla sua tendenza attuale. Per esempio, se il mercato è in una tendenza rialzista, allora il pivot point sarà quello in cui il mercato comincia ad essere ribassista. Lo stesso vale anche al contrario, ovvero se il mercato un trend ribassista, allora si ha il pivot point nel momento in cui tale mercato inizia ad essere rialzista.
Prevedere con precisione quando si avranno dei pivot point sul mercato è una cosa molto importante, oltre che decisamente utile per i trader di valuta. Poter prevedere accuratamente i pivot point permetterà al trader di decidere, in modo efficace, quando massimizzare i profitti e quando invece ridurre al minimo, o addirittura eliminare, le perdite.
Così come si fa a determinare il possibile pivot point per un dato mercato in un dato giorno? I pivot point sono calcolati attraverso più modi, ma più spesso, e più facilmente, sono determinati facendo un calcolo di media tra il prezzo di apertura e di chiusura del giorno, considerando anche i punti più alti e quelli più bassi del giorno precedente.