Diversamente dagli altri prodotti finanziari, l’oro ha la particolarità di non comportare rischi legati al credito. Il valore dell’oro, infatti, è indipendente dalle capacità di finanziamento dei suoi investitori. Il valore dell’oro non può, inoltre, essere perturbato dalle politiche economiche internazionali e nazionali o subire le conseguenze di un’inflazione significativa. Forte di un’importante liquidità, il mercato dell’oro non rischia dunque di subire la “crisi”. Gli acquirenti, infatti, rimangono numerosi e di varia tipologia.
Tra essi si contano i trader, le istituzioni finanziarie, i gioiellieri e i fabbricanti di prodotti industriali. Altrettanti attori di questo mercato che trattano in permanenza i diversi prodotti dell’oro, dalla moneta al lingotto passando per le opzioni e i contratti a termine.
Ovviamente il mercato dell’oro non è esente da rischi e la storia l’ha del resto provato nel 1980 quando il prezzo dell’oro è improvvisamente crollato. Sebbene l’oro rimanga un valore molto attraente proprio per i pochi rischi che incontra sui mercati, alcuni avvenimenti possono contribuire a far diminuire il suo valore. Si pensi, per esempio, alla vendita di grandi volumi d’oro da parte delle banche centrali che potrebbero influenzare i valori dell’oro a breve o medio termine. D’altra parte i rischi legati alla salute economica di un paese e i periodi di crisi economica non sono di cattivo augurio per il metallo giallo, anzi è proprio il contrario, visto che l’oro diventa spesso un vero e proprio valore rifugio in questi casi specifici.
Per comprendere al meglio i rischi legati al mercato dell’oro, vi basta analizzarne la volatilità. Si sa che il valore dell’oro dimostra minor volatilità di quello di altri prodotti finanziari come per esempio gli attivi.
Grazie alla grande profondità e liquidità del mercato dell’oro, il rischio è quindi fortemente limitato. Gli stock d’oro, infatti, rimangono importanti per via della caratteristica indistruttibilità dell’oro. La richiesta, per quanto sia forte, può dunque trovare costantemente un’offerta corrispondente.